ESCUELA DE DOCTORADO

 
Tesis Doctorales de la Universidad de Alcalá
NUOVA VITA PER GLI ANTICHI CENTRI STORICI (2000-2020): CASI DI STUDIO IN ITALIA E IN SPAGNA
Autor/aForleo, Rossana
DepartamentoArquitectura
Director/aVaragnoli , Claudio
Codirector/aRivera Blanco, Javier
Fecha de defensa24-06-2022
CalificaciónSobresaliente cum laude
ProgramaArquitectura (RD 99/2011)
Mención internacionalNo
ResumenDagli anni della Ricostruzione in Italia e durante le ultime quattro decadi in Spagna, hanno avuto luogo diverse operazioni di restauro e di “rehabilitación” del patrimonio della città storica, di carattere privato e, in special modo pubblico, debitamente sostenute da interessanti formulazioni teoriche e da strategie “politiche”. Mediante la messa in atto di interventi e l’entrata in vigore di specifici piani si sono ottenute importanti operazioni di recupero fisico del patrimonio monumentale: i progetti realizzati hanno portato un impulso importante al recupero del patrimonio architettonico dei centri storici, rilevando però spesso l’incapacità di affrontare tali operazioni in maniera “integrata”, e difficile l’ottenimento di risultati totalmente soddisfacenti. Nel presente lavoro, in una continua digressione dalla scala nazionale a quella locale, si è posta l’attenzione su alcuni casi di centri storici italiani e spagnoli, analizzando alcune rilevanti operazioni puntuali di recupero, discendenti da programmi o da operazioni di più grande portata, da ampie previsioni di tipo urbano e territoriale. Il periodo di riferimento, per l’analisi di tali operazioni, è relativo all’ultimo ventennio (2000-2020), considerando l’anno Duemila come data spartiacque, in quanto anno di partenza della seconda fase delle iniziative comunitarie Urban (Urban II). La premessa è, infatti, quella che le operazioni di recupero – restauro manufatti dei centri storici abbiano acquisito ormai gradualmente le metodologie di intervento proprie delle pratiche di riqualificazione e rigenerazione urbana. Il presente studio ha, dunque, l’obiettivo di sondare progetti ed esperienze che possano definire un chiaro quadro relativo alla questione dei centri storici negli ultimi anni, tentando di dare risposta ad alcune domande: in che maniera, negli ultimi vent’anni, gli addetti ai lavori hanno approcciato la questione? È possibile riconoscere una tendenza all’intervento sostanzialmente univoca nelle operazioni condotte sulle storiche conurbazioni? In che modo si sono evolute le tendenze all’intervento? È possibile, ancora oggi, ritenere attuale la questione dei centri storici? I casi selezionati sembrano utili ad illustrare un complesso panorama di interventi e di valori messi in campo, selezionati con il fine di ottenere un campione eterogeneo e sulla base di alcuni specifici aspetti. Trattiamo infatti di casi in cui si riscontra una certa complessità degli strumenti di recupero urbano utilizzati, compresi quelli comunitari come i programmi Urban, o legati a finanziamenti di tipo “speciale”, come quelli relativi alle ricostruzioni post-sismiche, o ancora, legati ai grandi eventi. Altri casi rivelano, invece, peculiarità relative alla qualità dell’intervento, o all’entità delle operazioni messe in atto, oppure relative alle condizioni di partenza dei nuclei storici da recuperare.